Trasloco da incubo? No grazie! Ecco cos’è (e come evitarlo!)
Esistono traslochi da incubo e traslochi ben fatti, che non generano stress. Sicuramente chiedere qual è il prezzo di un trasloco aiuta proprio a evitare di cadere in quegli errori che trasformano un semplicissimo cambio di casa o di ufficio in un incubo a occhi aperti. Affidarsi ai professionisti, specialmente quando ci sono tante cose da trasportare, risulta sempre una buona idea. A patto di affidarsi alla ditta giusta!
Esistono alcuni errori nello specifico che possono trasformare un trasloco in un incubo e chi lavora nel settore, lo può confermare. Nonostante si tratti di un processo che quasi tutti hanno già affrontato più volte nella vita, anche solo con lo scopo di aiutare amici e parenti, ogni volta si trasforma in qualcosa di stressante. Si ha sempre paura di dimenticarsi qualcosa, di non prenotare per tempo, di non rientrare nei tempi di consegna delle chiavi etc.
Sicuramente però sapere quali sono gli errori tipici di un trasloco aiuta proprio a evitare di commetterli. Perché si parte già avvantaggiati e a conoscenza di quelle sviste o cose che un po’ tutti sottovalutano.
1. Non hai comprato abbastanza scatoloni
Il primo errore, sottovalutare il numero di scatole che ti servono. E questo errore però lo scopri all’ultimo, quando una volta organizzati gli oggetti, scopri che non hai abbastanza posto dove metterli. In poche parole le scorte si sono esaurite nel momento del bisogno. Certo, non è un problema difficile da risolvere. Vai di nuovo nel negozio a comparle oppure fai come sempre il tuo ordine su Amazon prime. Il problema di questi contrattempi non è solo la perdita di tempo, un ritardo di uno o due giorni comunque si fa sentire, ma lo stress che subentra e può causare una serie di problemi a catena.
2. Imballaggio finito
Reperire il giusto imballaggio invece si che può richiedere più tempo e sicuramente è una cosa di cui non si può fare a meno, soprattutto se ci sono da trasportare oggetti delicati che hanno bisogno di gommapiuma per non rompersi ad esempio. Oppure pluriball, o blocchi di polistirolo. Insomma, i metodi per imballare bene piatti, bicchieri e oggetti fragili di vario tipo di certo non mancano, il problema però è quando iniziano a mancare loro e non sai come gestire il trasporto delle scatole quando magari stavi già per fare il primo viaggio!
3. Aiuto, la cantina!
Quanto tempo è che non vai in cantina? Se anche tu hai mille cose al giorno da fare, è probabile che in cantina è moltissimo tempo che non metti piede li. Insomma, con la frenesia del trasloco ti sei assolutamente dimenticato di svuotarla. Per questo motivo ti consigliamo di gestire questo spazio come prima cosa, perché al suo interno è probabile che ci sono cose che potresti rivendere per esempio, regalare o buttare. Insomma, c’è da fare una bella selezione e il tempo che richiede non è poco.
4. Non era il momento
Magari pensavi che avresti avuto meno lavoro, oppure c’è stato un contrattempo con i figli. Insomma, hai scelto il periodo sbagliato perché proprio non hai tempo. In questo caso, se non hai la possibilità di rimandare il trasloco (e credimi, nel 99% dei casi è così per tutti), l’unica cosa che puoi fare è investire su un trasloco all inclusive, cioè affidare a qualcuno tutto il trasloco, dall’imballaggio fino ad arrivare al ricollocamento degli oggetti nella nuova casa.