Montascale: breve guida all’acquisto

Montascale: breve guida all’acquisto

Oggi sentiamo sempre più spesso parlare di montascale, e questi ausili sono diventati noti al grande pubblico anche grazie alla televisione, alla pubblicità, e al fatto che non sono più soluzioni riservate a pochi fortunati come un tempo bensì hanno trovato oggi un’ampia diffusione, con un mercato fiorente e in continua crescita.

Normalmente ci interessiamo all’acquisto di un montascale in due tipiche situazioni: per una persona anziana che a causa dell’età e degli acciacchi sopraggiunti non è più in grado di fare agevolmente le scale, oppure per una persona disabile in carrozzina per cui le scale costituiscono una vera e propria barriera architettonica.

In questi casi di solito la prima cosa che facciamo è iniziare a informarci, magari sfruttando il web e i motori di ricerca, navigando sui siti delle aziende o sui blog tematici che parlano di queste soluzioni. Fare una ricerca di questo tipo, tuttavia, può lasciarci un po’ disorientati e con molti dubbi se non abbiamo una “infarinatura” di base sull’argomento, e diventa difficile districarsi fra i claim pubblicitari, fra le promesse delle aziende e fra le mille tipologie di montascale che troviamo.

Naturalmente il primo consiglio che si può dare è di rivolgersi sempre a professionisti seri e qualificati che sappiano anche guidarci e consigliarci nell’acquisto, ma è anche vero che un cliente ben informato è anche un cliente più capace di capire se un’azienda è seria, cosa chiedere, cosa pretendere ecc.

Per questo vogliamo in questo breve articolo dare una panoramica seria e informata sull’acquisto del montascale.

Tipi di montascale

La prima distinzione da conoscere è quella fra i cosiddetti montascale a poltrona, ovvero dotati di un’apposita poltroncina per salire e scendere le scale seduti, e i montascale a pedana portacarrozzina, e cioè dotati appunto di una pedana per salire con la sedia a rotelle. I primi sono di solito usati dalle persone anziane con qualche difficoltà motoria non grave, che riescono insomma a usare senza problemi la sedia montascale, mentre i secondi sono dedicati alle persone che usano la carrozzina.

I montascale poi, sia quelli a poltrona sia quelli a pedana, possono essere da interno e/o da esterno: affinché un montascale possa essere definito da esterno e installato all’esterno deve avere delle apposite certificazioni di legge che ne garantiscano l’idoneità all’uso in ambiente esterno.

Un’altra importante distinzione, che fra l’altro incide anche di molto sul prezzo del montascale, è quella fra montascale rettilinei e montascale curvilinei (per informazioni sui prezzi dei montascale è possibile consultare i siti di qualche azienda multimarca, come ad esempio Centaurus Rete Italia, per citare una delle più conosciute nel nostro Paese). I primi sono i più semplici e quelli che constano in genere di meno (oggi si trovano anche sui 2.000-3.000 € in genere), e hanno una semplice guida dritta, e non possono fare curve, e sono quindi adatti a un semplice tratto di scala rettilineo. I secondi sono progettati per poter percorrere curve di diverso tipo e scale che si snodano su più rampe, e nella maggior parte dei casi l’impianto va progettato caso per caso con una guida realizzata su misura, ed è questo ad esempio uno dei motivi per cui arrivano a costare anche il doppio o il triplo rispetto ai più semplici montascale rettilinei.

Esistono poi numerose distinzioni da marca a marca e da modello a modello: possono ad esempio differenziarsi per il tipo di guida (monotubo, bitubo, a fascia ecc…), per il tipo di alimentazione (a corrente, a batteria…), per le opzioni presenti (telecomando, poggiapiedi illuminato e automatismi vari…), per le dimensioni e la portata ecc.

Un altro grande aspetto che merita di essere trattato a parte è quello dell’estetica: specialmente nel settore dei montascale a poltroncina per anziani oggi le aziende puntano molto sull’estetica e sulle possibilità di personalizzazione di caratteristiche come i colori del montascale e talvolta anche della guida, e questo facilita la possibilità di integrare meglio il montascale nell’ambiente preesistente con gusto estetico ed eleganza.

Incentivi e detrazioni

Questo è un tema molto importante che non va trascurato: gli ausili per l’abbattimento delle barriere architettoniche come i montascale possono avere un costo per molti pesante da sostenere (parliamo di alcune migliaia di euro in genere), ma per fortuna oggi sono previsti in Italia degli importanti incentivi e detrazioni fiscali (leggi qui per maggiori informazioni) che rendono la spesa più leggera. Questi incentivi possono cambiare nel tempo, quindi il consiglio è sempre di consultare le fonti più aggiornate nel momento in cui interessa, privilegiando le fonti istituzionali ufficiali.