Rinoplastica, un intervento per respirare (e dormire) meglio

Rinoplastica, un intervento per respirare (e dormire) meglio

La chirurgia estetica offre un ventaglio di scelte decisamente ampio, dando così al cliente la possibilità di intervenire su molteplici parti del corpo.
Tra i tanti interventi possibili, la rinoplastica si configura come una delle scelte principali prese in considerazione dai pazienti, grazie agli innumerevoli vantaggi derivanti da una simile scelta.
La chirurgia del naso è una delle scelte maggiormente prese in considerazione, grazie al fatto che, attraverso un intervento chirurgico, è possibile conferire al naso la giusta armonia, senza però andare a modificare in maniera sostanziale quella che è la forma e l’estetica.
La rinoplastica si divide in differenti tipologie di chirurgia: rinoplastica primaria o secondaria e rinoplastica etnica.
Prima di sottoporsi ad un intervento così delicato, è assolutamente importante affidarsi ad un chirurgo esperto e che metta al centro della sua politica professionale le esigenze del paziente, così da garantire il massimo risultato.
Dal blog di Gisella Nele, chirurgo che opera a Napoli, sono state raccolte delle informazioni interessanti facilmente consultabili.

I differenti tipi di rinoplastica La rinoplastica primaria si definisce così poiché ha come scopo principale quello di correggere eventuali inestetismi di natura congenita, presenti ossia dalla nascita.
La rinoplastica secondaria, invece, si pone quale obiettivo principale quello di risolvere eventuali difetti od imperfezioni che hanno avuto il loro esordio o dopo il primo intervento, o a causa di una pregressa rinoplastica.
La rinoplastica etnica, invece, è una tipologia di intervento riservata a persone di etnia asiatica o africana; questo intervento si pone in essere qualora il paziente manifesti il desiderio di ottenere una ”occidentalizzazione dei lineamenti”.
La rinoplastica etnica è un intervento particolarmente delicato, poiché i pazienti asiatici o afroamericani hanno una conformazione di ossa, cartilagine, cute e sottocute completamente differente da quelli di origine caucasica.

L’età più giusta per sottoporsi a questo tipo di intervento Prima di prendere appuntamento per l’intervento, è assolutamente indispensabile valutare alcuni fattori fondamentali: l’età, in questi casi, è importante per fare in modo di non sottoporre il corpo ad uno stress pericoloso e deleterio.
Il fattore fondamentale di cui tenere conto, in questi casi, è lo sviluppo della cartilagine: prima di intervenire, infatti, è assolutamente necessario attendere che tutti i tessuti completino il loro processo di crescita.
Per le donne, tale processo si realizza intorno ai quindici anni, mentre per gli uomini intorno ai sedici anni.
Poste in essere tali premesse, quindi, è pacifico affermare che bisogni aspettare questa età prima dii sottoporsi ad un intervento di rinoplastica.
La rinoplastica è un intervento sicuro? Contrariamente a quanto si possa pensare, la rinoplastica è un intervento sicuro.
Tuttavia, è assolutamente fondamentale seguire alcune indicazioni per fare in modo che si possa beneficiare al meglio di tutti i risultati.
Innanzitutto, sebbene la rinoplastica sia un intervento sicuro, è importante affidarsi ad un chirurgo di comprovata e pluriennale esperienza, così da ridurre praticamente a zero tutte quelle che possono essere eventuali complicazioni post intervento.
I rischi di infezioni o sanguinamento sono praticamente bassi; in questi casi, però, seguire le indicazioni del chirurgo è importante per fare in modo di accelerare i tempi di guarigione.
I fumatori, invece, devono diminuire tassativamente le sigarette, poiché il fumo potrebbe portare una serie di complicazioni.
In definitiva, seguendo i dovuti consigli, ogni problema può essere azzerato.