Progetto Morfeo: dormire in modo sano per vivere salutarmente
Secondo quanto è emerso in alcuni recenti sondaggi, la maggior parte delle persone ha sofferto o sta soffrendo di disturbi del sonno.
Dormire bene e per il tempo necessario permette di vivere una vita serena e influenza positivamente l’atteggiamento col quale si affrontano le problematiche della quotidianità. Per questo, negli ultimi anni, si è iniziato a dare maggiore peso a questa problematica e si è cercato si sensibilizzare il maggior numero di persone.
Cos’è il progetto Morfeo Dormire sano?
La Giornata mondiale del Sonno, che ogni anno cade in giorno diverso, si inserisce all’interno del Progetto Morfeo Dormire Sano. In questa occasione, nelle maggiori città italiane, vengono offerte ai cittadini consulenze gratuite.
L’AIMS, ovvero l’Associazione Italiana per le Malattie del Sonno, da anni ormai ribadisce quanto dormire sia un bisogno primario tanto quanto lo è il mangiare o il bere. Tutti sappiamo che una dieta equilibrata incide sulla nostra salute, ma non tutti ci rendiamo conto di quanto incida un buon sonno sulla qualità della nostra vita. Nonostante possa sembrarci che un paio d’ore bastino per far riposare il nostro corpo e rigenerarci per le attività successive, in realtà il nostro fisico accumula la stanchezza e i disordini del sonno, tanto quanto quelli alimentari, possono diventare vere patologie da curare. Stanchezza cronica, irritabilità, scarsa concentrazione e vuoti di memoria sono tra i primi sintomi riscontrati tra chi ha disturbi del sonno.
Negli ultimi anni si è parlato molto dei disordini alimentari e sono state fatte campagne di sensibilizzazione per sottolineare il fatto che è importante non sottovalutare queste problematiche, anzi è necessario agire sin dalle prime piccole manifestazioni. Lo stesso deve accadere con i disturbi del sonno ed il Progetto Morfeo Dormire Sano sta agendo per raggiungere questo obiettivo.
Perché è importante dormire bene?
Il sonno rigenera il corpo e la mente. Questa non è certo una diceria o un detto popolare. Gli studiosi del campo affermano che la privazione del sonno porta a un depauperamento assoluto dell’organismo. Mentre si dorme i muscoli si rilassano e i ritmi biologici del corpo rallentano predisponendosi ad un recupero delle energie necessarie per affrontare una nuova giornata. Alcuni studi dimostrano come anche il cervello abbia bisogno del sonno, infatti, dormendo, rielabora le esperienze fatte durante la veglia immagazzinando le informazioni più importanti e scartando quelle superflue. Certo, è vero che non risolveremo i nostri problemi dormendo, ma sicuramente questa fase della giornata ci permetterà di avere un atteggiamento diverso, più rilassato, nel giorno successivo.
Quali sono i disturbi del sonno
I primi sintomi dei disturbi del sonno sono la stanchezza, la difficoltà ad addormentarsi e il sonno leggero. Anche se molto spesso questi sintomi possono essere dovuti a situazioni particolarmente stressanti e passeggere, è importante non sottovalutarli. Da semplici e sporadici disturbi potremo ritrovarci ad affrontare patologie croniche, come insonnia, narcolessia e paralisi del sonno. L’insonnia si manifesta con difficoltà ad addormentarsi, con molteplici risvegli notturni e con la continua sensazione di stanchezza. Molto spesso per combattere questo disturbo è necessaria una rieducazione al sonno, ovvero sarà importante imparare tecniche di rilassamento, e talvolta ricorrere anche a medicinali in fasi patologiche avanzate, per riequilibrare il ritmo sonno-veglia. La narcolessia è invece la necessità di assopirsi in momenti della giornata non consueti. Molto spesso chi soffre di questa patologia deve rivolgersi ad un medico che, attraverso dei medicinali, gli permetterà di superare le crisi e col tempo ritrovare un equilibrio.
La paralisi del sonno, infine, consiste nell’essere in stato di veglia col cervello ma di dormire col corpo, causa quindi allucinazioni e crisi di panico.
Qualunque sia la forma di disturbi del sonno del quale crediamo di essere affetti, è necessario perciò intervenire sin dai primi sintomi, magari affidandoci anche ai mezzi messi in campo dal progetto Morfeo Dormire Sano, per ritrovare al più presto la serenità nel sonno e nella vita quotidiana.