L’importanza di ripristinare le condizioni del piede

Gli infortuni al piede o le patologie legate a questa parte del corpo necessitano, in specifici casi, dell’utilizzo di tutori. Sebbene negli ultimi anni l’evoluzione tecnologica abbia donato diversi prodotti interessanti, sempre più persone non conoscono l’importanza di un tutore per il piede.
Nelle prossime righe vedremo quando utilizzarlo e perché. Consigliamo di leggere anche l’articolo correlato sui tutori per il piede al link https://ortopediapalmeri.it/tutori-piede.
Cos’è un tutore per il piede
Prima di tutto è importante comprendere cosa sia un tutore per il piede, con questo termine si identifica quell’apparecchio ortesico utilizzato per prevenire ulteriori danni alla zona danneggiata del piede.
Tutori per adulti e bambini
In commercio è possibile acquistare dei tutori non solo per adulti, ma anche volti ai più piccoli. Da un punto di vista tecnico non ci sono differenze, infatti, un tutore per i bambini soddisfa gli stessi requisiti minimi di un prodotto pensato per gli adulti. Si aggiunge però una progettazione mirata a una migliore postura del piede, cercando di limitare al minimo le variazioni e gli spostamenti.
Tipologie di tutori in commercio
Come è facile dedurre, oltre alla differenziazione di tutori per bambini e adulti, esistono tantissimi tutori differenti per il piede. Le macrocategorie più utilizzate sono principalmente otto:
- A balestra posteriore flessibile;
- Piede-gamba rigida;
- Piede-gamba dinamiche;
- Piede-gamba articolate;
- Piede-gamba articolate con possibilità di regolazione degli angoli di movimento delle articolazioni;
- Piede-gamba in fibra di carbonio con risparmio e restituzione di energia;
- Piede-caviglia-ginocchio;
- Piede-caviglia-ginocchio con risparmio e restituzione di energia.
Ognuna di queste tipologie è pensata per sopperire a specifici problemi al piede.
Tutore standard o personalizzato
Non tutti sanno che un tutore per il piede, oltre a poter essere acquistato nel formato standard può essere personalizzato. La personalizzazione è pertinente quando il soggetto ha una particolare esigenza e riscontra problemi nell’indossabilità dei modelli standard.
Come è facile dedurre, un dispositivo di questo genere ha un costo superiore ai modelli classici, ma può essere molto utile se il paziente riscontra problemi nell’immobilizzazione del piede.
Quando utilizzare un tutore
L’impiego di un tutore per piede dipende prevalentemente dalle condizioni del paziente, molti soggetti presentano dolore anche senza avere specifici traumi, mentre altri identificano subito la problematica. Si possono però definire tre macrocategorie per l’utilizzo di un tutore di questo genere:
- Fratture;
- Lesioni;
- Dolori articolari.
Fratture
Il tutore viene applicato sul piede nella gran parte dei casi per una frattura. Sebbene il piede sia composto da tantissime ossa, l’utilizzo di un tutore consente di immobilizzarle e favorirne la guarigione.
Lesioni
Una delle problematiche più spinose, a cui soprattutto gli sportivi devono dare credito, è la lesione al piede. I soggetti interessati provano grande dolore anche solo poggiando il piede a terra, costringendoli ad applicare prodotti farmaceutici dedicati e in molti casi a sedute fisioterapiche. Il tutore permette di tendere il piede e ridurre il dolore in modo significativo, facilitandone la guarigione.
Dolori articolari
Soprattutto per i dolori interconnessi tra piede-gamba-ginocchio è intelligente utilizzare un tutore che consenta di rilassare i muscoli e di ristabilire il corretto posizionamento delle ossa.
I benefici di un tutore
Quando si utilizza il tutore per il piede si ha l’esigenza di sfruttare i suoi benefici, ma quali sono concretamente?
- Recupero veloce;
- Riduzione del dolore;
- Mobilità.
Recupero veloce
Installando il tutore sul piede è possibile velocizzare i tempi di recupero. Limitando i movimenti del piede si consente alla parte danneggiata di ripristinarsi nel modo ottimale.
Riduzione del dolore
Uno dei vantaggi più significativi risiede nella riduzione rapida del dolore percepito. Non muovendo il piede si elimina quasi del tutto la sensazione di dolore provocato dalla frattura o dalla lesione.
Mobilità
Grazie al tutore per il piede è possibile deambulare meglio. Sebbene non sia possibile camminare in modo ottimale almeno per i casi più rilevanti, si può comunque effettuare pressione sulla zona danneggiata senza aver paura di creare ulteriori problemi.