Brand identity e layout due asset del Franchising di successo.

Come replicare il format scelto dal franchisor quando si crea da zero una rete di franchising, consigli ed errori da evitare.
Un’attenta preparazione è alla base di qualsiasi operazione imprenditoriale, anzi, di qualsiasi attività in genere. Mai come nella creazione da zero di una rete di franchising di successo, la pianificazione assume un ruolo tanto importante.
Spesso i punti vendita in cui ci troviamo sembrano esporre la merce in modo confuso e privo di logica, o forse secondo una logica che solo il venditore riesce a capire.
Spesso i layout non tengono minimamente conto di fattori importantissimi come il visual merchandising, piuttosto che la progettazione del percorso dell’acquirente all’interno del punto vendita. L’esperienza d’acquisto non è facile, non è piacevole e il business ne risente negativamente.
Nel caso di un format da replicare in una rete di franchising, è chiaro che il layout deve essere semplice e ben definito al di essere facilmente replicabile.
Piuttosto che fare da soli e rischiare di commettere errori grossolani, è opportuno rivolgersi ad un agenzia di franchising, dove chi è esperto del settore riuscirà a guidare la nuova attività imprenditoriale verso il successo.
Nel libro Let’s Franchise di Davide D’Andrea Ricchi, fondatore di Sviluppo Franchising, abbiamo descritto, ad esempio, delle semplici regole da seguire nella formulazione di un layout replicabile:
- Individuare due colori (o tre al massimo) istituzionali e distribuirli nel negozio e nella comunicazione, secondo una proporzione 80/20.
- Individuare due font istituzionali con cui comunicare e attenersi soltanto a quelli.
- Catturare i clienti all’ingresso, rendendo l’accesso accattivante e immediatamente riconoscibile.
- Ottimizzare e sfruttare al meglio l’utilizzo dello spazio, organizzandolo in modo scientifico.
- Definire un percorso di acquisto nel negozio, in modo da accompagnare il cliente e influenzare i suoi acquisti in base alle priorità di chi vende.
- Progettare preventivamente le varie zone e aree del punto vendita, evitando assolutamente di cambiare troppo spesso la disposizione degli elementi. Ciò potrebbe confondere, disorientare e dissuadere il cliente.
- Scegliere elementi di arredo e attrezzature facilmente reperibili ma comunque originali. L’introduzione di elementi unici o troppo costosi renderebbe difficile e onerosa la replica presso i franchisee.
- Trovare sempre un’alternativa ai fornitori: meglio averne due, per dormire
sogni tranquilli.
La replicabilità è un concetto basilare nelle reti di franchising, ma non si deve commettere l’errore di credere che esso sia applichi soltanto al layout. In realtà un altro importantissimo ambito di applicazione è dato dalla formalizzazione e dunque replicabilità dei processi di lavoro.
In sostanza non soltanto la disposizione degli spazi e delle merci deve essere formalizzata e riprodotta in ogni filiale, ma anche la catena di operazioni e processi che sottendono all’erogazione del prodotto o servizio.
Chi fa cosa, quando lo fa e in che ordine lo fa devono essere concetti stabiliti a priori, chiari e condivisi. Un processo di lavoro, ben architettato, può cambiare per sempre la vita di un’azienda.
Esempio emblematico è quello della casa automobilistica Toyota, diventata una potenza mondiale proprio grazie alla rivoluzione dei suoi sistemi di produzione. Il Toyota Production System è paradigma di un sistema veloce e flessibile, altamente formalizzato, in grado di seguire velocemente gli andamenti e le richieste del mercato.
Vediamo ora quali sono le fasi indicativamente da seguire per formalizzare i propri processi di lavoro
- Disegnare il processo di lavoro, immaginare quale sia la serie di attività più efficace per la propria azienda.
- Descriverlo in modo sintetico e chiaro.
- Schematizzare il processo in modo tale da renderlo analitico.
- Focalizzarsi sulle attività delicate, critiche, i colli di bottiglia, tutte quelle che in sostanza necessitano di particolare attenzione.
Formalizzare e replicare i processi lavorativi all’interno di una rete di franchising assume quindi un importanza fondamentale innanzitutto perché il flusso di lavoro diventa comprensibile a tutti gli addetti che lavorano nelle varie filiali. Inoltre la formalizzazione rende automaticamente evidenti le lacune e gli anelli deboli del processo.
Ma soprattutto, e qui torniamo al tema principale di questo articolo, formalizzare vuol dire rendere tutto facilmente replicabile.