Arrampicata sulle Alpi: cosa portare con sé a più di 4.800 m di altezza

Arrampicata sulle Alpi: cosa portare con sé a più di 4.800 m di altezza

Le montagne sono luoghi incredibili, maestosi e straordinari con i loro dirupi, le vette dentellate, le enormi masse ghiacciate e le lunghe catene principali alpine.
Praticare l’alpinismo significa avventurarsi in zone ad alta quota che possono portare lo/a scalatore/rice ad arrampicarsi sulla neve, sulle pareti rocciose o su terreni misti.
Secondo i grandi alpinisti come Walter Bonatti, Herman Buhl, Riccardo Cassin, Reinhold Messner e Paul Preuss, scalare le Alpi significa muoversi con destrezza e leggerezza portando con sé solo lo stretto indispensabile. Pertanto, il segreto per fare ritorno a valle è la sopravvivenza.
Oltre ad un’ottima preparazione atletica accompagnata da una ricca dose di conoscenze e abilità, qual’è l’attrezzatura da arrampicata necessaria per iniziare? Scopriamolo insieme!

Equipaggiamento per alpinismo: guida alla scelta

Ami la montagna e vuoi scalarla senza rinunciare alla comodità e alla sicurezza? Con loro hai fatto bingo! Cosa aspetti? Visita il sito www.mountainexperience.it per ricevere i migliori accessori per alpinismo!

Imbragatura di sicurezza

Le imbragature di sicurezza costituiscono un insieme di corde, ganci, cinture di stoffa e nastri, accessori indispensabili per chi pratica questo tipo di sport estremi. Le imbragature agiscono su cosce e fianchi (spalle e torace se intere) e sono in grado di reggere agiatamente il tuo peso corporeo nel momento in cui rimani sospeso nel vuoto.
Come di consueto, sia per l’arrampicata che per la via ferrata, si utilizza il cosiddetto cosciale, ossia quel tipo di imbrago sprovvisto di una pettorina che attornia le spalle e il torace. Inoltre, è formato da una fascia collegata a due imbraghi, un anello di sicurezza a cui viene legata la corda e altri anelli di servizio.
Attraverso varie modalità di regolazione può essere indossato in modo pratico e sicuro senza mai rinunciare al comfort, all’elasticità e alla libertà di movimento.

Corda

La corda è un elemento indispensabile per la tua sicurezza. Pertanto, qualsiasi altro equipaggiamento può lavorare bene solo se la corda impiegata è in linea con le esigenze richieste in quel momento.
É il primo attrezzo che entra in funzione in caso di cadute (principale causa di tragedie) ed è l’elemento cruciale nelle varie tecniche di assicurazione, discesa e risalita.
Le corde per alpinismo possono essere di vari tipi: intere, indicate con il simbolo 1, mezze corde, indicate con il simbolo ½, gemelle (caratterizzate dal simbolo ∞), di varie grandezze ed utilizzi.
Nel caso in cui ci si trova su terreni rocciosi o misti, generalmente si adopera una corda intera lunga 50 m e 8 mm di diametro. Mentre per avanzare su superfici innevate o ghiacciate, ti suggeriamo le cosiddette “Dry”. Tale trattamento impedisce alla corda bagnata di diventare rigida e poco scorrevole.

Ramponi

I ramponi sono sostanziali per avanzare su ghiaccio o neve farinosa.
Bisogna saperli adoperare al meglio perché questo accessorio è fondamentale per far sì che la sicurezza ti accompagni per tutta la durata della scampagnata.
Progettati prettamente in acciaio o alluminio, sono formati da punte utili a ottimizzare (nel modo migliore possibile) la presa sul ghiaccio.
Nel caso in cui decidi di evitare scalate particolarmente gravose passeggiando sul ghiaccio, su una pendenza ghiacciata o su una vetta innevata, indossare un rampone a 10 punte è l’ideale per rendere sicuri la stragrande maggioranza degli itinerari. Mentre i modelli da 12, dispongono di punte lunghe e sopravanzate (davanti) per incamminarsi al meglio lungo i tratti più scoscesi.
L’allaccio agli scarponi può avvenire in modo automatico, semi automatico o tradizionale (con ganci). É fondamentale scegliere la tipologia di fissaggio in base agli scarponi impiegati e alla suola sottostante.
Altro importantissimo fattore di sicurezza, specie sulla neve, è l’ultilizzo dei cosiddetti “antibott”, alcuni modelli di ramponi li hanno addirittura incorporati.
Fai attenzione: lo zoccolo di neve sotto il rampone può essere molto pericoloso giacché impedisce alle punte dello stesso di fare presa sul terreno facendo diventare quest’ultimo particolarmente sdrucciolevole.