Quanto mettere in busta se siamo invitati a un matrimonio: guida pratica per scegliere la cifra giusta
L’invito è arrivato, la data si avvicina e tra gli aspetti da considerare c’è una domanda che mette sempre in crisi gli ospiti: quanto mettere in busta? Regalare denaro agli sposi è una consuetudine radicata in Italia, ma la cifra da inserire non è mai un valore fisso. Secondo www.fotocolizzi.com, fotografo per matrimonio, la cifra dipende da diversi fattori: il rapporto con gli sposi, la tipologia di evento e le spese accessorie. Ecco una guida pratica per capire quale sia l’importo più adeguato.
Il legame con gli sposi: il primo fattore da considerare
Il primo parametro per decidere quanto donare è la relazione con gli sposi. Un collega o un conoscente darà generalmente meno rispetto a un amico intimo o a un parente stretto. Per i testimoni, il regalo sarà più significativo, mentre i genitori degli sposi, spesso, contribuiscono in modo sostanziale all’organizzazione del matrimonio.
Ecco alcune cifre indicative:
- Colleghi e conoscenti: 100-200 euro
- Amici e parenti non stretti: 150-200 euro
- Amici stretti e parenti prossimi: 200-300 euro
- Testimoni di nozze: 300-500 euro
- Genitori degli sposi: 500 euro o più
Questi valori sono indicativi e possono variare in base ad altri elementi, come il tipo di evento e le spese affrontate dall’invitato.
Il tipo di matrimonio e la cifra consigliata
Non tutti i matrimoni sono uguali. Un ricevimento in una villa di lusso o in un ristorante stellato implicherà un regalo più generoso rispetto a un aperitivo informale o a una cerimonia semplice. Se il ricevimento è in una location esclusiva con un menu raffinato, è consigliabile un regalo di almeno 150-200 euro a persona. Se invece si tratta di un evento più semplice, la quota può scendere a 100-150 euro.
Di solito, si cerca almeno di coprire il costo del pranzo o della cena offerta dagli sposi.
Spese accessorie: viaggio, pernottamento e accompagnatori
Se il matrimonio si svolge lontano dalla propria città, è importante considerare le spese aggiuntive, come il viaggio e l’alloggio. In questi casi, la cifra del regalo può essere leggermente ridotta per bilanciare il costo complessivo della partecipazione.
Un altro fattore da considerare è la presenza di un accompagnatore o di bambini. Se si partecipa in due, la cifra non raddoppia, ma aumenta proporzionalmente: alla quota individuale si aggiunge circa la metà in più.
Esempio:
- Se per una persona sola si stimano 150 euro, in coppia il regalo sarà circa 220-250 euro.
Il ruolo del testimone: un caso particolare
Essere testimoni di nozze è un onore, ma anche una responsabilità. Oltre alla partecipazione alla cerimonia, spesso i testimoni sostengono gli sposi con un regalo più sostanzioso. La cifra consigliata oscilla tra i 300 e i 500 euro, in base alle possibilità economiche.
In alcuni casi, i testimoni contribuiscono anche all’organizzazione del matrimonio con doni speciali o aiutando nella scelta di alcuni dettagli importanti.
Il contributo dei genitori degli sposi
I genitori degli sposi, oltre a regalare una somma in denaro, spesso partecipano direttamente alle spese del matrimonio, come il noleggio della location, il fotografo o l’abito della sposa. Per questo motivo, la cifra della loro busta è generalmente più alta, superando i 500 euro.
Alcuni genitori scelgono di aiutare i figli con un contributo per la casa o per il viaggio di nozze, piuttosto che con una semplice busta di denaro.
Conclusione
Non esiste una cifra giusta per tutti: la somma da inserire nella busta dipende da molti fattori. La regola base è considerare il rapporto con gli sposi, la tipologia di evento e le spese personali.
L’importante è che il regalo sia fatto con il cuore e con un criterio di equilibrio tra generosità e possibilità economiche personali. Se il dubbio persiste, strumenti come la Calcolatrice di Matrimonio.com possono aiutare a trovare la cifra perfetta per ogni invitato.
