Perché scegliere uno smalto semipermanente

Perché scegliere uno smalto semipermanente

Lo smalto è uno dei cosmetici maggiormente apprezzati dal pubblico femminile, insieme al rossetto e all’eyeliner. Il motivo del successo di questo articolo per il make up dipende dalla creatività con cui è possibile utilizzare lo smalto. Il cosmetico in questione, infatti, è perfetto per ogni circostanza, a prescindere dalla sua formalità. Lo smalto può rendere le unghie lucenti, colorate e con fantasie uniche, ma può essere utilizzato anche per rendere le mani più sensuali ed eleganti. Tuttavia, nonostante sia così tanto apprezzato, anche lo smalto presenta delle problematiche legate al suo utilizzo. Prima di tutto si tratta di un cosmetico che necessita di costante perfezionamento, siccome lo smalto classico tende a mantenersi solo per alcuni giorni, dopo i quali perde la sua presa sulle unghie ed inizia a staccarsi. Ciò rende il suo utilizzo scomodo, perché bisogna sottoporsi a trattamenti cosmetici troppo frequenti. Per poter risolvere questa problematica è stato inventato lo smalto semipermanente, ovvero una controparte del cosmetico in questione ideata per poter durare più a lungo.

In cosa consiste lo smalto semipermanente

Lo smalto semipermanente funziona allo stesso modo di quello classico, ma tende semplicemente a durare molto più a lungo grazie alla propria composizione chimica. Tutto ciò lo rende preferibile allo smalto tradizionale per un utilizzo prolungato, poiché grazie a questo particolare cosmetico non è necessario sottoporsi continuamente a trattamenti di rinnovamento del make up. Lo smalto semipermanente tende a durare integralmente circa due settimane, dopo le quali inizia a necessitare di manutenzione proprio come lo smalto classico. Grazie alla sua particolare longevità, risulta molto più pratico della sua controparte tradizionale, ma bisogna anche considerare l’aspetto economico: lo smalto semipermanente necessita di meno interventi di riparazione e rinnovamento, per cui è più economico di quello tradizionale (specialmente se utilizzato per periodi di tempo particolarmente lunghi). In pratica, coloro che hanno bisogno di un prodotto affidabile e che possa durare a lungo dovrebbero prendere in considerazione l’idea di utilizzare questo particolare tipo di smalto.

Come acquistare ed utilizzare lo smalto semipermanente

Lo smalto semipermanente può essere comprato sia nei negozi specializzati in prodotti cosmetici, sia online su un sito che si occupa di questo tipo di articoli. In entrambi i casi è possibile acquistare anche i kit completi per l’applicazione dello smalto, che sono essenziali nel caso in cui non si volesse richiedere l’aiuto di un estetista.

Per quanto riguarda l’applicazione pratica dello smalto semipermanente, la procedura è praticamente identica a quella dello smalto tradizionale. I prodotti da utilizzare sono divisi in 3 parti – I prodotti per l’igiene, come il disinfettante, il gel, il primer, il deidratante, i cleaner pads ecc…; – I prodotti cosmetici, cioè lo smalto semipermanente/autolivellante e la base/top; -Gli strumenti pratici, come la lima (180 grit), la lampada UV/LED e lo spingicuticole. La lampada può essere a raggi UV o LED, e la sola differenza tra le due riguarda il tempo impiegato per asciugare lo smalto, che è di circa 2 minuti per quella a raggi UV e meno di un minuto per quella a LED.

Il processo di applicazione inizia con l’igienizzazione completa dell’ambiente di lavoro, comprese le proprie mani e gli strumenti utilizzati. Bisogna successivamente preparare le unghie all’applicazione dello smalto, iniziando dalla lima e dallo spingicuticole, per poi tamponare con i cleaner. Una volta preparate le unghie a dovere (senza esagerare, perché si rischia di danneggiare la superficie delle unghie stesse) va applicata la base/top, per far aderire meglio lo smalto. Il risultato deve essere asciugato nella lampada UV/LED per il tempo necessario. Infine va applicato lo smalto con uno o più passaggi. Nel caso in cui si optasse per più passate di smalto, bisogna ricordare di applicare la base/top prima di ogni passaggio. La rimozione dello smalto semipermanente va preparata con la lima, per poi applicare il remover, ovvero il composto chimico adatto a questa particolare mansione.