Cosa fare quando si rompe il circolatore della caldaia?

Cosa fare quando si rompe il circolatore della caldaia?

Il circolatore della caldaia, come si può intuire è quella componente idraulica che permette la circolazione dell’acqua all’interno dell’impianto. Si tratta quindi di una parte fondamentale per il funzionamento di questo dispositivo termoidraulico. Detta anche pompa dell’acqua, il circolatore convoglia l’acqua verso caloriferi e rubinetti dell’acqua calda. In base al tipo di impianto, è possibile trovarsi difronte a diverse tipologie di circolatore. Ciò che caratterizza questa fondamentale componente sono: la portata e la prevalenza.

In base a questi due valori infatti si basa il funzionamento del sistema di riscaldamento: la portata indica la quantità di acqua che circola al minuto, mentre la prevalenza rappresenta la distanza entro cui garantisce la portata.

Perchè si rompe il circolatore della caldaia

Spesso il circolatore dell’acqua è soggetto a rotture e i motivi possono essere diversi.

In primis la mancanza di manutenzione; in questo caso la responsabilità è dell’utente che nella maggior parte dei casi non utilizza la caldaia per diversi mesi durante l’anno e riutilizza la stessa senza prima provvedere a effettuare i controlli necessari in questi casi.
Prima di avviare il dispositivo dopo un periodo di stop è indispensabile controllare lo stato delle sue componenti, a partire proprio dal circolatore. In questi casi, infatti, la girante della pompa potrebbe essere bloccata e un avviamento in queste condizioni, comporta danni irreversibili per la caldaia.

Un altro motivo che comporta la rottura del circolatore dell’acqua di una caldaia è il condensatore guasto, che non manda il giusto impulso per l’avviamento, provocando quindi il blocco della pompa.

Come si può intuire, le cause di una rottura di un circolatore dell’acqua in una caldaia possono essere o un surriscaldamento o blocchi di varia natura. Si tratta di situazioni a cui si può porre rimedio, rivolgendosi in primo luogo a tecnici esperti nella riparazione di questi dispositivi.

Come rimediare a un circolatore della caldaia rotto

Come abbiamo detto, il circolatore dell’acqua permette il passaggio dell’acqua verso i caloriferi; tuttavia questo sistema è soggetto a blocchi e rotture con il passare del tempo se non viene eseguita una corretta manutenzione.

In questi casi, per riparare il circolatore rotto è necessario smontare interamente la caldaia e sotto il pannello principale si trova il circolatore. È facilmente individuabile poiché ha la forma cilindrica ed è dotato di un tappo metallico.

Qualora questo meccanismo risulti bloccato, è necessario intervenire all’interno di questo cilindro dove si trova il motore della pompa. Solitamente è sufficiente roteare manualmente il dispositivo per avviare il motore e quindi, riparare la pompa: la rotazione infatti funziona da impulso per il motore, che riparte.

Giunti a questo punto però, è utile provvedere al controllo di tutte le altre componenti del circolatore. Se la turbina risulta guasta, allora il tecnico dovrà sostituire il circolatore.

A chi rivolgersi

Per risolvere il problema di un circolatore guasto, se non si dispone delle adeguate competenze, occorre rivolgersi a centri esperti. In tutta Italia, ci sono ditte specializzate in questa tipologia di interventi. Per esempio, l’assistenza caldaie a Roma mette in campo un servizio di pronto intervento, installazione, manutenzione straordinaria della caldaia e di messa a norma dell’impianto. Si tratta di interventi rapidi, con costi molto contenuti.

Le ditte che si occupano di assistenza caldaie a Roma https://assistenzacaldaie-roma.net/ vantano una lunga esperienza e questo è sinonimo di qualità e competenza; affidandosi ai servizi di tecnici esperti, in poco tempo è possibile risolvere il problema di una caldaia in blocco, sostituire un circolatore mal funzionante e intervenire su qualsiasi problematica abbia coinvolto il dispositivo termoidraulico. Un tecnico ben preparato è infatti in grado di capire già telefonicamente quale sia il problema che ha coinvolto la caldaia o una parte di questa, come appunto il circolatore.