Come ottenere la certificazione energetica per il tuo edificio

Come ottenere la certificazione energetica per il tuo edificio

L’APE, ovvero attestato di prestazione energetica, è diventato obbligatorio, a partire dal 2010, sia in caso di compravendita di immobili, sia in caso di locazione, ed occorre per le nuove costruzioni, ma anche per ristrutturazioni importanti. L’attestato di prestazione energetica ha una durata di 10 anni, a partire dal momento dell’emissione. Il suo format standard lo rende valido su tutto il territorio nazionale. Il suo scopo è quello di fornire informazioni rispetto alla quantità di energia necessaria per soddisfare annualmente le esigenze legate a un uso standard dell’immobile per il riscaldamento, il raffrescamento, la ventilazione, la produzione di acqua calda sanitaria. Dà, quindi, un quadro complessivo di quelle che sono le esigenze, in termini energetici, dell’edificio. Come si può ottenere questa certificazione? Quali documenti occorrono per il rilascio? Anche se ti sembrerà che dovrai incorrere in una trafila infinita, in realtà non è così complesso ottenerlo. L’importante è avere tutte le carte in mano, necessarie e valide. Vediamo insieme qual è l’iter da seguire affinché tu possa ottenere la certificazione energetica per il tuo edificio.

Come ottenere l’APE

Per ottenere il rilascio del documento, bisogna rivolgersi ad un tecnico, come un geometra o un ingegnere abilitato dall’ente competente, il quale dovrà tenere conto di alcuni requisiti fondamentali:

  • esposizione ed orientamento dell’edificio;
  • rapporto tra superficie vetrata e superficie dell’appartamento;
  • caratteristiche tecniche delle mura perimetrali;
  • tipologia e caratteristiche degli infissi esterni;
  • fonti e tecnologie di produzione acqua calda sanitaria;
  • tipologia e caratteristiche dell’impianto di riscaldamento e raffrescamento;
  • sistemi di energia rinnovabile (se presenti).

Se l’immobile è nuovo, il certificato va richiesto a spese del costruttore, mentre se si tratta di un edificio preesistente, la spesa ricade sul proprietario dell’edificio stesso.

Procedure per ottenere la certificazione energetica APE e i documenti che occorrono

Innanzitutto, bisogna specificare per quale uso è destinato l’APE, se viene richiesto per una compravendita, o per un contratto di locazione. Si passa, poi alla compilazione di tutti i dati riguardanti l’edificio, quali provincia, comune, indirizzo. È importante anche specificare l’unità immobiliare soprastante l’immobile oggetto dell’APE, il tipo di impianto di riscaldamento, e la presenza o meno di condizionamento, impianto solare termico, impianto fotovoltaico, infissi coibentati e caldaia a condensazione. Questi fattori risultano fondamentali proprio perché hanno a che fare, direttamente, con il consumo di energia elettrica e con l’impatto ambientale. L’attestato infatti, dovrà essere aggiornato ogni volta che si effettueranno lavori di riqualificazione o ristrutturazione all’interno dell’appartamento, come la sostituzione della caldaia, la pavimentazione o la modifica degli infissi.

Sono tutti dettagli di cui tenere conto per fare le cose in regola. Come dimostra anche un articolo pubblicato sul corriere.it, la classe energetica è un valore importante di cui tenere conto, e potrebbero esserci dei piccoli accorgimenti da seguire, per avere una casa più green.

Il libretto di impianto, dunque, è uno dei documenti fondamentali per ottenere il rilascio della certificazione energetica. Per accertarti che il tuo impianto di riscaldamento sia a norma, e che abbia un valido rapporto di controllo di efficienza energetica, puoi rivolgerti a dei tecnici, che ne constateranno la funzionalità. Se, ad esempio, devi verificare che la tua caldaia sia in buone condizioni, e che rispetti tutte le norme, puoi rivolgerti ad uno specialista, come quelli che trovi sul sito https://www.caldaiepelucchi.it/, e che riguardano l’assistenza caldaie a Roma. Ovunque tu sia, però, è bene che presti attenzione all’impianto di riscaldamento della casa, soprattutto prima di richiedere l’APE.

Tempistiche e costi per il rilascio della certificazione energetica APE

Una volta in possesso di tutto ciò che serve per il rilascio dell’APE, puoi procedere con la tua domanda. Solitamente, dopo il sopralluogo e la rilevazione dei dati strutturali e quelli degli impianti, che saranno poi utilizzati per calcolare la classe energetica, per il certificato occorrono, in genere, da uno a tre giorni lavorativi. Per il costo, invece, esso si aggirata attorno ai 150€, ma la cifra può variare in base alla città in cui è collocato l’immobile, in base al tipo di impianto di riscaldamento, e in base alla dimensione e all’anno di costruzione, ma anche ai sistemi di isolamento.