Come applicare correttamente la carta gommata per chiudere scatole e pacchi

Come applicare correttamente la carta gommata per chiudere scatole e pacchi

La carta gommata sta diventando la soluzione preferita per l’imballaggio di scatole e pacchi in numerosi settori, dall’e-commerce al packaging artigianale, fino alla logistica professionale. Questo nastro, composto da carta kraft e colla a base d’acqua, si attiva con l’umidità e aderisce al cartone in modo permanente, creando una sigillatura resistente, sicura ed esteticamente gradevole.

Per ottenere il massimo da questo materiale, però, è essenziale sapere come applicarlo correttamente. La buona riuscita dipende da tre elementi fondamentali: strumenti adeguati, tecnica di applicazione e rispetto dei tempi di asciugatura. Vediamoli nel dettaglio.

Perché scegliere la carta gommata

Prima di entrare nel pratico, ricordiamo brevemente perché la carta gommata per imballaggi è sempre più apprezzata:

  • Garantisce una chiusura irreversibile: una volta attivata, aderisce alla fibra del cartone e non si può rimuovere senza danneggiare la scatola.
  • È ecologica: composta solo da carta e colla vegetale, è completamente riciclabile.
  • Offre un’estetica pulita e può essere stampata con il proprio logo o messaggio.
  • È disponibile anche in versione rinforzata, con fili in fibra per carichi pesanti.

Tuttavia, per godere appieno di questi vantaggi è necessario applicarla nel modo corretto.

Dispenser per carta gommata: manuali o automatici?

La carta gommata necessita di umidificazione per attivare l’adesivo. Questo può essere fatto manualmente, ma il metodo più efficiente e professionale è utilizzare un dispenser apposito. Ne esistono due tipi principali:

1. Dispenser manuali a leva o a rullo

Questi dispositivi sono compatti ed economici, ideali per piccoli volumi di imballaggio. La carta viene fatta scorrere su una spugna umidificata che attiva l’adesivo prima del taglio.

Pro:

  • Facilità d’uso
  • Basso costo
  • Ideale per artigiani, negozi, piccoli e-commerce

Contro:

  • Minor velocità rispetto ai sistemi automatici
  • Umidificazione non sempre uniforme

2. Dispenser automatici elettronici

Questi modelli, spesso utilizzati in magazzini e logistiche strutturate, permettono di impostare la lunghezza desiderata, tagliare automaticamente il nastro e distribuirlo già umidificato.

Pro:

  • Massima precisione e velocità
  • Consumi ottimizzati
  • Perfetti per volumi medio-alti

Contro:

  • Investimento iniziale più alto
  • Richiede alimentazione elettrica

Tecnica di applicazione: i passaggi corretti

Applicare la carta gommata è un’operazione semplice, ma deve essere eseguita con cura per garantire aderenza, durata e resa estetica. Ecco i passaggi da seguire:

1. Prepara la superficie

Assicurati che il cartone sia pulito, asciutto e privo di polveri o residui. La carta gommata aderisce perfettamente solo su superfici lisce e integre. Evita applicazioni su cartone bagnato, danneggiato o oleoso.

2. Attiva l’adesivo

Se non stai usando un dispenser automatico, passa una spugna inumidita sul lato adesivo della carta (quello opaco). L’acqua deve essere sufficiente ad attivare la colla, ma non in eccesso: troppa umidità può causare arricciamenti o tempi di asciugatura lunghi.

3. Applica la carta sul pacco

Posiziona il nastro sulla linea di chiusura della scatola, esercitando una pressione uniforme lungo tutta la superficie. Puoi passare una spatola o semplicemente il palmo della mano per assicurarti che la carta aderisca in ogni punto.

4. Piega l’eccedenza sui bordi

Per una sigillatura professionale, lascia almeno 3–5 cm di margine oltre la piega della scatola, e fai aderire il nastro anche sulle superfici verticali del pacco.

5. Lascia asciugare

Anche se l’adesione è quasi immediata, è consigliabile attendere almeno 30–60 secondi prima di movimentare il pacco. Il tempo può variare in base alla temperatura e all’umidità ambientale.

Tempi di asciugatura: cosa sapere

Il tempo di presa della carta gommata dipende da vari fattori:

  • Quantità di acqua usata: troppa acqua rallenta l’asciugatura.
  • Temperatura e umidità: in ambienti freddi o molto umidi, la presa è più lenta.
  • Tipo di carta: i modelli rinforzati o più spessi possono richiedere qualche secondo in più.

In condizioni standard (20–22 °C, umidità controllata), il nastro raggiunge la sua massima adesione in pochi minuti, ma già dopo un minuto il pacco può essere movimentato.

Consigli pratici per un’applicazione perfetta

  • Utilizza dispenser puliti: la spugna va cambiata o lavata regolarmente.
  • Evita di riapplicare la stessa striscia: se il nastro si piega o si incolla male, sostituiscilo.
  • Non applicare la carta gommata su superfici in plastica, metallo o materiali non assorbenti.
  • In caso di scatole pesanti, considera l’uso di carta gommata rinforzata.

Una chiusura semplice ma professionale

Applicare correttamente la carta gommata consente di ottenere una sigillatura sicura, pulita e duratura. Con gli strumenti adeguati e una tecnica accurata, questo nastro ecologico diventa una risorsa preziosa per qualsiasi attività che gestisce spedizioni o confezionamento.

Che tu sia un piccolo produttore artigianale o un centro logistico con alti volumi, conoscere come si applica al meglio la carta gommata è il primo passo per migliorare la qualità del tuo imballaggio, ridurre gli sprechi e trasmettere al cliente finale un’immagine più professionale e sostenibile.