Sbiancare i denti con il bicarbonato, quali sono i rischi?

Sbiancare i denti con il bicarbonato, quali sono i rischi?

Sicuramente hai letto o sentito che puoi sbiancare i denti a casa con il bicarbonato di sodio, come il Solvay. Ma funziona davvero o potrebbe addirittura essere dannoso?

Il bicarbonato di sodio è uno di quegli ingredienti che sembra avere mille e uno usi come rimedio casalingo, dall’esfoliante per la pelle o per i capelli, al prodotto per la pulizia o per sbloccare le pipe.

Di sicuro lo sbiancamento dei denti fai-da-te risulta estremamente economico, ma con effetti non così soddisfacenti rispetto ad un trattamento professionale: a conti fatti, DentalPharma sostiene che il costo dello sbiancamento dei denti, se paragonato ai risultati eccellenti ottenuti dopo 1-2 sedute, è assolutamente accessibile

Tuttavia, l’utilizzo del bicarbonato di sodio rimane una delle sue applicazioni più comuni e diffuse per lo sbiancamento dei denti.

Il bicarbonato di sodio nell’igiene orale

In effetti, il bicarbonato di sodio è un abrasivo, cioè è costituito da piccole particelle solide che provocano abrasione e rimuovono macchie e altri residui.

In effetti, lo possiamo trovare spesso come componente di molti dentifrici, insieme a sostanze come il carbonato di calcio, la silice o l’ossido di alluminio.

Poiché, in generale, la presenza di abrasivi non supera il 40% della composizione dei dentifrici, uno degli argomenti contro l’uso del bicarbonato per questo scopo è che il livello di abrasione può essere superiore a quello consigliato, danneggiando la composizione stessa del smalto dei denti.

Tuttavia, la verità è che il livello di abrasività di questa sostanza è relativamente basso rispetto ad altre sostanze e prodotti destinati all’igiene orale.

Mentre la sua effettiva efficacia come sbiancante potrebbe essere considerata molto meno fondata di quanto la tradizione popolare comunemente ci induca a credere, il bicarbonato di sodio può anche essere usato come collutorio per alcalinizzare la bocca.

Molte patologie orali sono causate da uno stato di pH spesso acido nella nostra bocca, e in questo senso il bicarbonato può essere un buon alleato per prevenire e combattere le infezioni.

Per tutto questo si può dire che lavarsi i denti con il bicarbonato di sodio non causa alcun inconveniente alla salute dei nostri denti, ma non può nemmeno essere considerata una soluzione più pratica di quella fornita dai dentifrici con principi attivi per lo stesso scopo.

E se ciò che più desideri è che i tuoi denti appaiano straordinariamente luminosi, non c’è niente di meglio di un team di professionisti che si prenda cura della tua salute orale con una regolare pulizia dentale ed eventualmente uno sbiancamento professionale, che è l’ideale per rendere brillanti i tuoi denti.

E se lo combinassimo con il succo di limone?

Il succo di limone è un altro degli ingredienti di punta su Internet e in molte occasioni possiamo trovarlo abbinato al bicarbonato come ricetta magica per lo sbiancamento dei denti con lo spazzolamento.

In questo caso, c’è un alto rischio di danneggiare i nostri denti. Il limone è un alimento estremamente acido, che indebolisce il nostro smalto, lasciandolo non protetto da qualsiasi elemento abrasivo, come il bicarbonato, che finirebbe per distruggere i primi strati della superficie del dente.

Ma anche in questo caso, questa rischiosa ricetta casalinga non poteva che eliminare le macchie esterne del dente, cioè quelle macchie causate da abitudini come il tabacco o determinati alimenti (caffè, vino, frutti rossi, the …).

Nessun elemento abrasivo, bicarbonato compreso, può cambiare il colore

di un dente naturalmente giallo o con sfumature diverse.

In questi ultimi casi è necessario uno sbiancamento interno del dente, quindi è fondamentale rivolgersi ad un professionista poiché, se un dente è giallo, continuerà ad esserlo indipendentemente da quanto lo si logori con bicarbonato o dentifricio sbiancante .

Inoltre, in quei casi in cui ci sono alterazioni del colore molto marcate, nessun tipo di sbiancamento sarà efficace, nemmeno quello professionale.

Conclusioni

Insomma, lavarsi i denti con il bicarbonato di sodio non è dannoso per lo smalto per via della sua bassa abrasività, ma per questo stesso motivo non è efficace per lo sbiancamento dei denti.

Se volessimo aggiungere valore alla nostra spazzolatura, sarebbe più conveniente utilizzare un dentifricio con un principio attivo, come il fluoro, che rinforza lo smalto; cloruro di stronzio o nitrato di potassio, che eliminano la sensibilità, o clorexidina, che riduce l’infiammazione delle gengive, tra gli altri.