EICMA 2022: cosa è stato presentato e cosa ci si aspetta

EICMA 2022: cosa è stato presentato e cosa ci si aspetta

L’EICMA è uno dei maggiori festival di moto del mondo, che ogni anno attrae le attenzioni di tutti gli appassionati alle motociclette di varie dimensioni. Qui si possono trovare i veicoli a due ruote prodotti praticamente ovunque, spaziando dai produttori europei e americani fino a quelli giapponesi. Inoltre, ogni anno l’EICMA diventa sempre più popolare, tant’è che durante l’edizione del 2022, tenutasi a Milano tra il 10 e il 13 novembre, il numero degli ospiti è aumentato del 38%.

Il festival ha registrato la presenza di moto di ben 1.370 marchi provenienti da oltre 45 Paesi: una statistica da record, soprattutto considerando che oltre ai veicoli sono state presentate anche numerose tecnologie aggiuntive. Tutto questo ha reso l’EICMA di quest’anno una delle più popolari in assoluto. Date le elevatissime attese, sembra inoltre che il prossimo anno il Salone Internazionale delle Due Ruote verrà visitato da ancora più persone interessate alle innovazioni nel settore delle moto.

Già oggi si stima che oltre 6.900 rappresentanti dei media visiteranno l’EICMA 2023, quasi la metà dei quali è giunto a Milano dall’estero.

Qualche info su EICMA

Nel corso degli anni la popolarità di questo festival della moto è aumentato in maniera esponenziale. Basti sapere che nel 2022 il limite massimo di capacità dei visitatori ha raggiunto praticamente il 100%, nonostante i problemi come la crisi economica o la pandemia. Il Salone della Moto è stato ospitato in oltre 6 padiglioni, che hanno visitato quasi 400 mila persone. Al festival hanno altre preso parte più di 29 mila operatori del settore e tantissimi influencer, con il massimo interesse a mostrare tutte le particolarità di EICMA 2022. Il tutto su uno spazio espositivo di oltre 150 mila metri quadrati, sui quali sono stati mostrati i nuovissimi modelli delle moto e tantissimi accessori annessi, come gli adesivi per moto, venduti da servizi come https://www.labelbike.it/. Per giunta, i modelli delle moto presentati durante il Salone Internazionale delle Due Ruote non riguardano unicamente quelli a benzina o ad altro tipo di combustibile, bensì anche le motociclette elettriche.

Le moto elettriche e quelle da turismo durante l’EICMA 2022

Ormai si tratta di una vera e propria tradizione, quella di mostrare durante il Salone non solo le moto tradizionali, ma anche quelle a propulsione elettrica. Per giunta, la quantità di questi mezzi a due ruote cresce anno dopo anno, perché la tendenza di acquistare le cosiddetto “moto ecologiche” è in rapido aumento praticamente in tutto il mondo. Non a caso, sono già tantissimi i produttori che cercano di prestare un’attenzione sempre maggiore proprio quel che concerne le moto elettriche, che diventano sempre più confortevoli da utilizzare e più economiche da comprare. Le loro prestazioni sono, ormai, al livello delle moto a propulsione “tradizionale”. Non solo: anche altri modelli di moto sono in rapido aumento. Basti pensare ai modelli di enduro o da turismo. E, naturalmente, il numero di marchi che realizza i mezzi di questo genere si trova comunque in una fase di aumento, sia quantitativo che qualitativo.

Cosa aspettarsi durante l’EICMA 2023?

L’attesa è già alle stelle e sono tantissimi coloro che aspettano l’arrivo del prossimo anno, sebbene possa comunque essere un’altra edizione speciale a causa dei vari problemi economici nel mondo. L’appuntamento annuale, difatti, prevederà comunque l’arrivo di persone da tutto il mondo, che vorranno scoprire i nuovi modelli e marchi di moto da turismo, quelle da viaggio in città, quelle elettriche e così via. Non a caso, l’attenzione dei media verso un evento di questo genere è già altissima, tant’è che si sta cercando di capire quale sarà lo spazio dedicato al Salone delle Due Ruote, quali saranno gli ospiti e, in genere, quali saranno le novità. E sebbene ancora oggi non si sa molto, è certo che anche l’edizione del prossimo anno sarà ricca di sorprese e riuscirà a meravigliare anche i visitatori più esperti.